L’UFOLOGIA IN ITALIA: AVANTI PER IL MEGLIO   

 

Al momento di andare in stampa all’indomani dell’annuale Assemblea Generale e della riunione del C.D. del 27 aprile a Roma, ho qui il piacere di presentare a nome del CUN il nuovo Presidente del Centro Ufologico Nazionale: l’amico e già Segretario Generale del Centro Vladimiro Bibolotti. È stato proprio per voluta e specifica richiesta del sottoscritto, che in effetti a norma dello Statuto del CUN avrebbe dovuto mantenere la propria carica presidenziale ancora per tutto il 2009, che la mia proposta della candidatura di Bibolotti alla Presidenza del Centro in mia vece è stata presentata a sorpresa all’attenzione del Consiglio Direttivo e messa conseguentemente ai voti. Infatti ora che per me al ruolo di Presidente (che notoriamente ho rivestito più volte in diverse occasioni e in vari periodi della ultraquarantennale vita del CUN) e di Direttore Responsabile di questa rivista (come pure della consorella Speciale Archeomisteri per I Misteri di Hera e dello Speciale aperiodico di Notiziario Ufo, Astromisteri) si è assommato il ruolo di Coordinatore pro tempore della nuova struttura europea di informazione ufologica “Euro UFO Info Service” varata in via preliminare all’ultimo Simposio Mondiale di San Marino (un incarico che fa onore all’Italia ufologica), il discorso si fa quanto mai coinvolgente anche per un tipo disponibile, dinamico e senza orari come me, tanto più che i miei persistenti impegni mediatici (libri, stampa, radio e TV) al momento sembrano intensificarsi, al pari di quelli internazionali e all’estero. Pertanto è bene che si evitino gravose sovrapposizioni di cariche non certo semplificanti la dovuta e necessaria realizzazione di precise funzioni, e che si offra nel contempo del CUN l’immagine che ha e che deve avere: non quella riduttiva e fasulla (accreditata dall’invidiosa astiosità di certi nostri nemici) del preteso “feudo” di un presunto “padre padrone” chiamato Roberto Pinotti (quello che Hynek  nel 1978 definiva con valenze positive “Pinotti’s group”, il gruppo di Pinotti), bensì quella effettiva e attuale di un insieme di colleghi specialisti: tutti motivati, vincolati da stima e amicizia e perseguenti comuni finalità attraverso un “gioco di squadra” teso a difendere quanto finora costruito in positivo in Italia sul fronte ufologico nell’interesse di tutti. Beninteso, “squadra che vince non si cambia”, e qualsiasi minimo cambiamento (sempre dovuto a scelte o necessità personali cui ci si deve necessariamente adeguare) deve essere tale che il Centro non solo non abbia a risentirne minimamente, ma anzi, se possibile, abbia semmai ad avvantaggiarsene. E dunque nel novero dei nove Consiglieri del CUN in carica per il 2009 benvenuta alla zelante Susanna Urbani (che sostituisce con entusiasmo un Enrico Baccarini già uscito di scena) e bentornato al bravo Patrizio Caini (già collaudato consigliere in più mandati precedenti) che rimpiazza Simona Camiolo che si ritira e alla quale va il nostro saluto. La funzione del Coordinatore-Tesoriere, finora grintosamente propria di Simona Camiolo, sarà adesso divisa fra Alessandro Sacripanti (Coordinamento Nazionale) e Susanna Urbani (Tesoreria). Avvenuti i necessari passaggi delle consegne, i dettagli saranno illustrati a giugno nelle pagine de Il CUN e voi, che ancora per questo numero riportano la situazione pregressa. Quanto a Caini, per la sua funzione di Responsabile del Comitato Studi Abductions del CUN è sicuramente un bene il fatto che sia rientrato nel Consiglio Direttivo. Quel che importa è che la squadra sia assortita, preparata, coesa e ancor più determinata di prima. E oggi lo è più che mai. Nel mio ruolo di Membro Permanente (in quanto Fondatore) del Consiglio Direttivo posso continuare a sostenere in maniera decisiva il CUN almeno per altri due decenni, e all’occorrenza non mi tirerò mai indietro per qualsiasi necessità. Ma oggi, nella situazione del momento, ritengo dunque giusto  limitarmi a rivestire all’interno del Direttivo la carica (pur sempre decisiva e tutto fuorchè “ingessata”) di Segretario Generale (per l’Italia e anche per l’Estero, dove l’inglese la fa da padrone), con la Presidenza affidata a Bibolotti. Tutti i membri del C.D. (dal vicepresidente Aldo Rocchi ai Consiglieri Alfredo Benni, Patrizio Caini, Franco Mari, Alessandro Sacripanti, Moreno Tambellini e Susanna Urbani) sono d’accordo. Sia chiaro, se è vero che da un lato le cariche direttive nel CUN hanno tutte un valore piuttosto relativo, dall’altro non potrebbe essere stata effettuata scelta migliore. Vladimiro ha infatti imparato molto bene dal sottoscritto a svolgere le funzioni di Segretario Generale, e da Roma sarà pertanto così pure un ottimo Presidente. Per il CUN e per me, che ho più volte gestito la Segreteria Generale in passato, non ci saranno certo problemi. Un Presidente abbastanza giovane è poi anche una garanzia di continuità, incarnante la necessità di un ricambio visto come elemento di crescita, specie ora che (seppur isolati e ininfluenti) i più velenosi contestatori del CUN (e non solo per mio personale merito) sono infine gli uni allo sbando e gli altri al collasso, con tanto di annunciato espatrio negli States in vista. In particolare, a chi adesso esce di scena (mostrando con ciò sorprendentemente una “mente aperta” ben più di quanto non fosse dato di pensare) ponti d’oro e anzi auguri. Perché tutti in fondo se ne avvantaggeranno, dalla seria ufologia italiana allo stesso pittoresco “circo” dell’ufologia USA di marca “New Age”, sempre più subalterno rispetto a quella europea. Insomma, si tratta di cambiamenti dovuti, opportuni e conseguenti, imposti dai vantaggi di una situazione positiva e in evoluzione nell’interesse di tutti, soci e collaboratori del CUN e lettori di questa rivista inclusi. Perché tutto vada ancora meglio com’è giusto che sia. E lo vedrete in concreto con i prossimi numeri, con cui daremo e faremo sempre di più. Per voi.  Ma veniamo a questo numero. L’Editore ci ha chiesto se era il caso di potervi abbinare (a basso costo) il video-documentario ufologico statunitense in DVD “Out of the blue”, originariamente uscito nel 2007 nelle edicole italiane e già commercializzato all’epoca in abbinamento alla testata “Area 51”. Ovviamente solo alcuni dei nostri lettori potranno averlo acquistato due anni fa, e dunque – considerando il prezzo oggi più che contenuto e assolutamente conveniente – ho risposto positivamente, trattandosi di un prodotto valido che avevo avuto modo di apprezzare in precedenza in USA durante la sua presentazione ufficiale al Congresso Ufologico Internazionale di Laughlin in Nevada cui ero stato invitato all’epoca come relatore italiano. Chi non lo conosce resterà soddisfatto. Chi per caso lo avesse allora acquistato potrà eventualmente farne un piccolo presente a un amico per documentare la realtà del fenomeno UFO. E farà una bella figura con poco. Queste pagine contengono comunque tutti articoli di notevole interesse. Dalla prima parte di un nuovo e lungo contributo originale di Barbato su “Cristianesimo, angeli e vita extraterrestre” alla conclusione dello studio di Barbetta su Thutmosi III e gli UFO; da una presentazione sugli UFO, l’Etna e il geomagnetismo di Consolante e Ferrara alle nostre digressioni su “Ufologia e no”, un tema tutt’altro che banale e che fa il necessario punto sulla situazione ufologica in Italia; da una triplice indagine retrospettiva di Boncompagni e Monzali all’excursus introdotto da noi e Duper su nuovi e suggestivi sviluppi del “caso Amicizia” emersi all’ultimo Simposio di San Marino. Poi tante e stimolanti news dal mondo e dall’Italia con le consuete rubriche. Buona lettura e buona visione a tutti! Roberto Pinotti