I documenti e le relazioni del  2° Simposio mondiale sulle origini perdute delle civiltà e gli anacronismi storico-archeologici, sul tema: " Progenitori ignoti: scenari di passati perduti"

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I COMUNICATI STAMPA

 

 

COMUNICATO STAMPA 

UNA CIVILTA’ PREISTORICA, EVOLUTA E SCOMPARSA ALLA BASE DELLA STORIA UMANA 

Coordinato dal sociologo Roberto Pinotti, si è aperto a San Marino, nella cornice del Teatro Titano, il 2° Simposio Mondiale sulle Origini Perdute della Civiltà e gli Anacronismi Storico-Archeologici, organizzato sotto l’egida del Governo sammarinese con il supporto del Comitato Interdisciplinare per gli Studi Protostorici E Tradizionali (CISPET). Con delegati da Inghilterra, Egitto, Giappone, Romania, Austria, Germania e Italia, il Congresso – dedicato al tema: "Progenitori ignoti: scenari di passati perduti" – ha inteso affrontare il problema di civiltà ignote e dimenticate all’origine della nostra cultura, depositarie di conoscenze e tecnologie "impossibili" per gli schemi scientifici tradizionali.

A Vienna Klaus Dona ha così realizzato la prima mostra a tema sui misteri archeologici del mondo, UNSOLVED MYSTERIES, visitata già da 80.000 persone. L’uomo della strada è così messo a contatto con gli OOPART (sigla per "manufatti fuori posto"), assurdi reperti tecnologici collocati in strati di scavo antichissimi. Abbiamo così l’oggetto di Aiud in alluminio rinvenuto in Romania, di cui ha parlato Cristina Aldea, e il mistero delle strutture sommerse di Yonaguni sul fondo del Pacifico, che il Prof. Masaaki Kimura ritiene indizi di una antica civiltà sommersa; e il mistero dei "vimana", incredibili mezzi volanti dell’India protostorica, ricordati dall’italiano Giulio Perrone e Clarbruno Vedruccio dell’Università di Urbino. Così pure l’archeologo Vittorio Di Cesare ha sottolineato la necessità di rivedere gli schemi classici dell’egittologia e a tale approccio ha fatto eco l’autorevole intervento dell’Ing. Robert Bauval, lo scrittore di fama mondiale che ha reinterpretato in chiave astronomica la disposizione dei monumenti della piazza di Giza.

Tutto ciò evoca la realtà di una tradizione comune: una civiltà antidiluviana altamente evoluta travolta da cataclismi di portata globale ormai dimenticata, di cui il platonico mito di Atlantide costituisce solo uno sbiadito ricordo.

Il congresso si concluderà domani dopo una tavola rotonda e la proiezione di documentari inediti. 

San Marino, 22 settembre 2001/1701 d.F.R.

Segreteria del Simposio: tel 0549/885796 Ufficio Stampa tel. 0549/885795 Fax 0549/885797

 

 

Comunicato stampa  

SAN MARINO:

LA RICERCA DELLE NOSTRE ORIGINI ENTUSIASMA IL PUBBLICO 

Il 2° Simposio Mondiale sulle Origini perdute della Civiltà e gli anacronismi Storico-Archeologici, organizzato a San Marino sotto l’egida del Governo della piccola Repubblica dal sociologo Roberto Pinotti, si è concluso con un bilancio estremamente positivo.

In una cornice di pubblico senza precedenti che ha riempito oltre il possibile il Teatro Titano, si sono avvicendati al podio degli oratori l’Ammiraglio Flavio Barbiero che ha indicato nel sistema matematico astronomico comune alle prime grandi civiltà il legato delle scienze della perduta Atlantide, argomento che lo scrittore tedesco Thomas Ritter ha sviluppato in rapporto alle isole Canarie e ai suoi abitanti, i Guanci.

Quindi l’egiziano Dawoud K. Messiha si è occupato del problema del volo nell’Egitto protostorico, presentando reperti d’eccezionale interesse in tal senso e l’Ing. Hans- Joachim Zillmer ha presentato una sconvolgente serie di anacronismi paleontologici che collocano tracce dell’attività umana in contemporanea con la presenza di dinosauri.

Il contributo del Prof. Roberto Fondi dell’Università di Siena è stato dedicato al controverso problema delle origini dell’Uomo, mentre l’Ing. Felice Vinci ha individuato nel Mar baltico il luogo originario della saga dell’Iliade, successivamente traslata nel Mediterraneo con le successive invasioni achee dal Nord-Europa.

La presenza dei registi Roberto Giacobbo, curatore della rubrica televisiva "Stargate" e Alvaro Palanga, autore di due documentari archeologici sull’Eden e l’arca di Noè girati in Irak e Turchia, ha chiuso quindi i lavori di una manifestazione letteralmente presa d’assalto dal pubblico nonostante gli scioperi e la situazione internazionale e testimonianza che l’uomo di oggi è più che mai alla ricerca delle sue origini, al di là di certezze scientifiche ormai dimostratesi inadeguate.

San Marino, 23 settembre 2001/1701 d.F.R

Segreteria del Simposio: tel. 0549 885796 Ufficio Stampa tel. 0549 885797

 

 

PRESS RELEASE

SAN MARINO:

EGYPT IS THE CRADLE OF ARCHAEOLOGICAL MYSTERIES

 

Organised by sociologist Roberto Pinotti with the official support of the Government of the world’s oldest republic, the 2nd World Symposium on the lost Origins of Civilisation and the historical and Archaeological Anachronisms was started in the Republic of San Marino on September 22nd with delegates from Romania, Germany, Austria, Japan and the U.K, in order to focus a new approach to human history.

Prof. Masaaki Kimura from the Ryu Kyu University presented the latest results of the research about the submerged "monument" of Yonaguni near Okinawa and Cristina Aldea underlined the importance of the technical aluminium object of Aiut, found in a Pleistocene excavation.

Dr. Giulio Perrone and Prof. Clarbruno Vedruccio of the University of Urbino presented the technical evidence of the "vimanas", the aerial chariots of Hindu Tradition very similar to the jet-propelled aircrafts of Today, while Prof. Emilio Spedicato of the University of Bergamo focused the geographical identification of the Biblical Eden in Asia.

Presently Klaus Dona organised a huge exhibition about "UNSOLVED MYSTERIES" in Vienna, but surely two of the most interesting papers were those of Ing. Robert Bauval and of Egypt’s Arch. Dawoud Khalil Messiha. As the well-known author of international best-sellers, Robert Bauval showed more and more evidence of the astronomical disposition of the Giza plateau monuments, indicating the existence of an unknown mother-civilisation (maybe Plato’s Atlantis) before the birth of Egyptian culture.

On the other hand, Arch. Dawoud Khalil Messiha presented important subjects such as different ancient documents and images showing mysterious aerial objects in the skies of Egypt, as well as the reality of ancient lifting machines thousands of years ago. All this shows that Egypt is more and more the cradle of archaeological mysteries.

 

 

 

State Tourism Bureau of Republic of San Marino

tel. + 378 0549 882412 – fax + 378 0549 882575

e.mail:statoturismo@omniway.sm   

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